Cotto e cemento: come proteggerli da macchie e polvere
Tra i tanti materiali che possiamo scegliere per i pavimenti della casa, il cotto e il cemento rappresentano scelte dai grandi pregi: sono molto resistenti agli urti e al calpestio ed estremamente versatili, permettendo di ottenere una resa estetica adatta a ogni tipo di ambiente.
Si tratta però di materiali porosi, che possono macchiarsi con facilità e che sono soggetti a pericolose infiltrazioni di sporco e umidità. I pavimenti in calcestruzzo, poi, hanno una caratteristica che è fondamentale conoscere: le superfici non trattate sono soggette alla costante formazione di polvere in superficie.
Esistono però dei trattamenti che consentono di proteggere cotto e cemento da polvere e macchie oleose, semplificando notevolmente la manutenzione dei pavimenti e permettendo di mantenere la loro originaria bellezza a lungo.
Cotto e cemento: attenzione alle macchie
I pavimenti in cotto e cemento hanno una caratteristica comune: sono materiali porosi, il che significa che tendono ad assorbire tutto quello che viene in contatto con la loro superficie. Sebbene siano molto resistenti agli urti e al calpestio anche intenso, queste pavimentazioni sono quindi soggette a macchiarsi, in alcuni casi irrimediabilmente.
Il cotto, in particolare, è considerato un materiale molto delicato da questo punto di vista, tanto che è sempre consigliato proteggerlo con un trattamento idro-oleorepellente in grado di creare una barriera idrofoba ed impedire che le macchie penetrino in profondità rovinando il pavimento.
La porosità non riguarda soltanto i materiali 100% naturali come cotto e legno: anche il cemento, sempre più apprezzato anche per gli ambienti interni, è suscettibile alla formazione di macchie, soprattutto se si tratta di calcestruzzo stampato con disegni e texture complessi che possono nel tempo portare all’accumulo di sporco e polvere.
Il calcestruzzo, inoltre, ha la tendenza a formare in superficie una polvere molto volatile, il che può risultare frustrante soprattutto in fase di manutenzione. La polvere che si crea sul cemento è costituita da piccole quantità di calcare che vengono rilasciate in seguito alla disgregazione dello strato più superficiale del cemento (in particolare se è stata utilizzata troppa acqua in fase di lisciatura, cosa che provoca la risalita delle particelle di cemento più fini).
Quando si sceglie un materiale di questo tipo per la propria casa, quindi, è buona abitudine proteggerlo con dei trattamenti che possano evitare l’accumulo di polvere e renderlo impermeabile alle macchie.
Come proteggere cotto e cemento da polvere e sporco
L’accumulo di polvere sulla superficie dei pavimenti non è un problema soltanto in termini di salubrità dell’aria: quando si ha a che fare con materiali come cotto e cemento lo sporco può penetrare nei pori, opacizzando le superfici e rendendo molto più complesse le operazioni di pulizia e manutenzione.
La prima cosa da fare, dopo la posa di un pavimento poroso, è proteggerlo con un trattamento impregnante idro-oleorepellente che impedisca allo sporco di penetrare in profondità. È però importante non tralasciare il problema della polvere, che nel tempo contribuisce notevolmente alla formazione di difetti e macchie superficiali.
Utilizzare regolarmente un aspirapolvere o una spazzola a setole morbide per eliminare la polvere aiuta a mantenere il pavimento bello a lungo evitando i problemi connessi all’accumulo di sporco, ma in alcune circostanze potrebbe non bastare. Si pensi ai grandi ambienti industriali, o anche semplicemente al pavimento di una casa molto vissuta: il calpestio e la fisiologica usura delle superfici non possono che contribuire a movimentare la polvere posata a terra, che diventa particolarmente dannosa nel momento in cui una sostanza acida o oleosa raggiunge inavvertitamente il pavimento.
Per proteggere le superfici porose dalla polvere ed avere la garanzia di una manutenzione facile e veloce, è necessario un passaggio ulteriore.
Protezione antispolvero per cemento e cotto
Per proteggere le superfici in cemento, cotto e pietre naturali dall’accumulo di polvere è buona abitudine usare un protettivo antispolvero per interni com P-OH7 di New Chemical, appositamente formulato per la protezione dei pavimenti particolarmente porosi e vulnerabili nei confronti dello sporco.
Si tratta di un impregnante a base acquosa con resine acriliche e poliuretaniche che può essere utilizzato non soltanto sui pavimenti, ma anche su soffitti e pareti. P-OH7 impregna e satura le superfici impedendo la formazione del tipico “spolvero” del cemento, garantendo una buona resistenza meccanica e ai ripetuti lavaggi (da effettuare rigorosamente con detergenti neutri).
La sua azione sigillante non soltanto facilita enormemente la manutenzione e la pulizia del pavimento, ma diminuisce anche il problema dei segni neri, ben noto a tutti coloro che hanno scelto il calcestruzzo per i propri ambienti domestici.
Se utilizzato su pavimenti nuovi in cemento, può essere applicato appena dopo la pulizia con detergente neutro: in ogni caso, la predisposizione per il trattamento passa per una pulizia profonda delle superfici. Se dobbiamo proteggere un cotto già vissuto, per esempio, dovremmo prima lavarlo e decerarlo, utilizzando prodotti appositamente studiati per questa funzione, come Decerwax o Sgras SG, e lasciare asciugare le superfici per qualche giorno..
Cemento brillante e cotto sempre perfetto: la cera
L’ultimo grande alleato per avere un pavimento bello e protetto a lungo è la cera, che rinforza la protezione dei precedenti trattamenti e dona un aspetto piacevolmente curato alle superfici. Per i pavimenti interni in cotto, cemento e pietre naturali, New Chemical ha studiato una soluzione in grado di unire caratteristiche funzionali e resa estetica, senza dimenticare la salubrità della casa.
Cottolux è una speciale cera per la manutenzione straordinaria che dona ai pavimenti trattati un aspetto esteticamente curato e una finitura cerosa e naturale, proteggendoli da sporco, macchie e umidità. Oltre a dimostrare una protezione antiusura superiore alle normali cere, Cottolux è molto semplice da usare (non è necessario avere a disposizione una lucidatrice) e non emette sostanze nocive, né in fase di stesura né dopo.
Per un pavimento protetto e in grado di resistere alla prova del tempo, è sufficiente ripetere il trattamento con Cottolux ogni 8-12 mesi (più di frequente nelle zone particolarmente più trafficate).
