Trattamenti stagionali: come preparare le superfici all’estate
Quando si pensa alla manutenzione della casa in estate, ci vengono subito in mente lavori impegnativi come l’ispezione del tetto, la sistemazione del giardino o la tinteggiatura delle pareti. Ma non bisogna tralasciare i trattamenti estivi per le superfici, spesso sottovalutati, che permettono di sfruttare l’arrivo della bella stagione per preparare pavimenti, pareti, infissi e mobili esterni al caldo e all’umidità dell’estate.
La manutenzione della casa in estate
L’estate è la stagione ideale per diversi lavori di manutenzione della casa: dalle tinteggiature all’installazione di nuovi impianti, dalle pulizie profonde alla sistemazione del balcone, sono molti gli interventi che possono beneficiare di una stagione calda e poco piovosa. L’estate è il periodo giusto per fare la manutenzione alla caldaia e rinfrescare le pareti della casa, ma è anche la stagione più indicata per preparare le superfici esterne all’arrivo delle piogge autunnali.
Con il tepore delle prime giornate primaverili, chi ha la fortuna di avere a disposizione uno spazio all’aperto tenderà a passarci molto più tempo – in alcuni casi trasferendo il “cuore” della casa in terrazzo o in giardino. Prima dell’arrivo dell’estate, quindi, è bene assicurarsi che gli ambienti esterni siano in buono stato, procedendo eventualmente con le riparazioni del caso.
Terrazzi e giardini avranno anche bisogno delle loro amenità: mobili, cuscini, piante fiorite e tutto quanto serve a renderli ambienti ospitali e rilassanti. Tavoli, sedie e divanetti che hanno passato l’inverno riposti in cantina possono tornare all’aria aperta. Prima di lasciarli a quest’incombenza, però, è importante verificare che siano in buone condizioni e, soprattutto se sono di legno, proteggerli dalle intemperie e dai raggi UV.
L’estate è anche la stagione ideale per la manutenzione del tetto, che idealmente dovrebbe prevedere una pulizia delle grondaie e un’ispezione accurata di tegole e guaina impermeabilizzante. La stagione calda è propizia soprattutto per il trattamento dei tetti in legno, poiché la scarsa piovosità permette di intervenire in maniera efficace con un trattamento idrorepellente che proteggerà la struttura dagli agenti atmosferici e dal degrado.
Pulizia e protezione: i trattamenti estivi per le superfici
La cura delle superfici esterne in estate richiede una certa attenzione, e non soltanto perché si tende a fare un uso più intenso degli spazi aperti. Il clima caldo e secco intervallato da acquazzoni estivi, tipico della stagione calda in Italia, non è l’ideale per materiali porosi come legno e cotto, che pure molto spesso si trovano negli ambienti outdoor.
Il legno, per esempio, è molto sensibile ai raggi UV, che in estate sono più forti: se non trattati, decking e mobili possono andare incontro a un rapido scolorimento. Le essenze più chiare tenderanno al giallo, quelle più scure come la quercia e il teak vireranno direttamente verso un grigio spento e uniforme, mentre il legno si farà di anno in anno più fragile.
Mobili e pavimenti in legno, in sostanza, hanno bisogno delle stesse cure che riserviamo agli infissi: ogni anno, quando il tempo lo permette, è importante applicare un impregnante idrorepellente che protegga le superfici dagli effetti del sole e dall’umidità.
Il cotto e la pietra naturale, invece, non temono i raggi UV ma possono risentire di un maggior utilizzo degli spazi, che può portare al deterioramento dei trattamenti idrorepellenti applicati in passato. L’arrivo della bella stagione è dunque il momento adatto per valutare lo stato dei pavimenti esterni ed eventualmente procedere con l’applicazione di un trattamento impermeabilizzante.
La manutenzione estiva: i trattamenti idrorepellenti
Quando si parla di trattamenti estivi per le superfici, non si può non parlare dell’impermeabilizzazione – l’intervento che forse più di tutti caratterizza la manutenzione della casa nella bella stagione. Nonostante sia fondamentale per la durata di tutte le superfici esposte alle intemperie, questo trattamento viene spesso riservato esclusivamente a infissi e mobili in legno, tralasciando pareti, muretti e pavimentazioni che per qualche ragione tendiamo a considerare “eterni”.
Una manutenzione che prepari davvero la casa per l’estate e per le stagioni a seguire dovrebbe prevedere l’impermeabilizzazione di:
- Pareti esterne, soprattutto quelle più esposte alle intemperie, che vanno protette dalle infiltrazioni e da efflorescenze di vario tipo che possono fare la loro comparsa durante le stagioni più fredde. Anche le superfici in mattoni hanno bisogno dello stesso trattamento, in particolare se direttamente esposte alla pioggia;
- Terrazzi e balconi: a prescindere dai materiali con cui sono rivestiti, i pavimenti di terrazzi e balconi vanno tenuti in ottime condizioni, a maggior ragione perché eventuali infiltrazioni d’acqua possono finire col coinvolgere diverse abitazioni. L’impermeabilizzazione del terrazzo, in questo senso, è un passaggio fondamentale;
- Pavimentazioni esterne: oltre a decking e pavimenti in cotto, andrebbero protetti anche camminamenti, bordi piscina e tutte le zone che si prevede saranno particolarmente trafficate in estate.
L’impermeabilizzazione ha certamente un posto d’onore tra i i trattamenti estivi per le superfici: oltre a proteggere mobili, pareti e pavimenti dall’umidità e dagli effetti degli agenti atmosferici, questa operazione li prepara per l’uso intensivo che ne faremo in estate e semplifica notevolmente le operazioni di pulizia e manutenzione, rendendo le superfici naturalmente meno soggette all’accumulo di polvere e sporcizia.