Come prevenire le macchie sul cotto con prodotti ecologici
Il cotto è considerato da molti il pavimento ecologico per eccellenza: resistente, durevole e completamente naturale, questo materiale può contribuire a ridurre i consumi energetici e, a differenza della maggior parte del legno da parquet, può avvantaggiarsi della produzione locale, che spesso è ancora artigianale.
I grandi pregi dei pavimenti in terracotta hanno però un prezzo: come la maggior parte dei materiali di origine naturale, anche il cotto è particolarmente esposto a macchie e umidità in quanto particolarmente poroso, e quindi incline ad assorbire liquidi.
Impermeabilizzare il cotto è una scelta obbligata, soprattutto in contesti impegnativi come gli ambienti esterni, esposti alle intemperie, o le stanze più trafficate della casa. L’idrorepellente antimacchia per cotto, però, non è più necessariamente il tradizionale impregnante a base di solventi chimici in voga negli scorsi decenni.
Trattamento ecologico del cotto: è possibile?
Argilla e acqua: è tutto quello che abbiamo sotto i piedi nel momento in cui calpestiamo un pavimento in cotto. Buona parte del fascino di questo rivestimento, apprezzato da secoli, risiede oggi proprio nel suo essere completamente naturale. Un tempo elemento decorativo di spicco nei ricchi palazzi del Rinascimento, il cotto viene oggi legato soprattutto alla genuina raffinatezza di ambienti rustici e dal gusto antico.
Resistente, durevole, elegante e 100% naturale, il cotto trova sempre più spazio anche in contesti contemporanei e votati al minimalismo, spesso acceso da finiture lucide e usato in combinazione con elementi “freddi” come specchi, acciaio e colorati oggetti di design. I pavimenti in terracotta non contengono la minima traccia di sostanze chimiche o nocive per la salute, e sono capaci di resistere agli urti e alle abrasioni per decenni senza perdere un grammo del loro fascino.
La capacità di condurre e trattenere il calore, inoltre, rende il cotto l’opzione ideale per le case con i riscaldamenti a pavimento e per chiunque abbia a cuore concetti come quelli di risparmio energetico e sostenibilità ambientale.
Nel momento in cui si sceglie un pavimento in cotto in forza del suo ridotto impatto ambientale, viene da sé cercare un’opzione che sia completamente atossica, e possibilmente naturale, anche per la sua manutenzione. Ebbene, esistono diverse soluzioni che permettono di proteggere i pavimenti in terracotta evitando del tutto le sostanze chimiche nocive presenti nei tradizionali idrorepellenti antimacchia.
Come prevenire le macchie sul cotto con prodotti ecologici
Per prevenire le macchie sul cotto esiste una sola soluzione: l’impermeabilizzazione. La terracotta, infatti, è un materiale molto poroso che tende ad assorbire liquidi e sostanze oleose. Il contatto prolungato con lo sporco, l’esposizione all’umidità o a sostanze acide o aggressive possono quindi tramutarsi ben presto in macchie e aloni molto difficili da eliminare.
Perciò, soprattutto se il cotto è esposto alle intemperie o a condizioni d’uso “difficili”, come possono essere quelle di una cucina o di un salone particolarmente trafficato, è assolutamente necessario proteggerlo con un trattamento che gli impedisca di subire infiltrazioni e di assorbire ogni cosa con cui viene a contatto.
La soluzione più efficace è data dall’applicazione di un impregnante idro-oleorepellente di fondo seguita dal passaggio di una cera di manutenzione – operazione, quest’ultima, che va ripetuta all’incirca una volta l’anno.
Fino a pochi anni fa, gli impregnanti contenevano solventi, biocidi e altre sostanze tossiche o potenzialmente pericolose per la salute. Oggi, però, è possibile ottenere la stessa efficacia con impregnanti all’acqua che non emettono sostanze nocive né durante né dopo l’applicazione: le resine veicolate dalla soluzione acquosa penetrano nel materiale tanto quanto quelle accompagnate dal solvente, ma senza rilasciare vapori tossici o produrre esalazioni.
Impermeabilizzare il pavimento in cotto in maniera naturale
Se gli impregnanti a base acquosa sono al momento tra le soluzioni più ecologiche per il trattamento di fondo, per quanto riguarda la manutenzione del cotto è possibile scegliere prodotti ancora più in linea con le esigenze di salubrità e sostenibilità della casa. Il trattamento antimacchia del cotto, quello che coincide con la manutenzione straordinaria dei pavimenti, può infatti servirsi esclusivamente delle proprietà di oli e cere naturali.
L’olio di lino crudo, per esempio, passato periodicamente sul cotto, ne ravviva il colore e lo protegge dall’umidità, mentre la cera d’api lo rende resistente all’usura e al calpestio ed è tra le finiture più apprezzate per il suo aspetto morbido e naturale. Emulsioni resino cerose e cere pregiate sono gli ingredienti alla base di alcuni dei prodotti più innovativi per la cura del cotto e di altri materiali porosi come pietre e cemento: oltre a rinforzare eventuali trattamenti di fondo, queste cere ravvivano le tonalità del cotto e facilitano le operazioni di pulizia ordinaria rendendo le superfici più lisce e scorrevoli.
Sostanze completamente naturali e conosciute da secoli come oli, cere e propoli sono oggi gli ingredienti fondamentali di formulazioni di nuova generazione che riescono a sfruttare al meglio le loro proprietà mettendo in primo piano salute, rispetto per l’ambiente, efficacia e facilità di applicazione.