Palestra: quali pavimenti scegliere?
La scelta del pavimento per la palestra dipende in primo luogo dall’uso che se ne intende fare: una grande sala per la danza richiede caratteristiche molto diverse da quelle che andranno ricercate in una stanza da dedicare al cardiofitness.
Quando sono presenti aree per la pesistica, attrezzi da crossfit o macchine per l’allenamento funzionale, è fondamentale saper scegliere un pavimento in grado di sostenere grandi pesi e resistere agli urti. Se quello che si sta progettando è un ambiente adatto ad ospitare attività di fitness di gruppo, yoga o pilates, invece, la priorità sarà quella di avere superfici antiscivolo, performanti e da poter utilizzare anche a piedi nudi.
Quale pavimento scegliere per la palestra
Oltre alle esigenze delle singole discipline, per scegliere il giusto pavimento per la palestra vanno considerati anche altri fattori, a cominciare dalla facilità di manutenzione.
Tra i materiali più utilizzati per i pavimenti delle palestre troviamo eleganti rivestimenti senza tempo ma anche soluzioni più pratiche e alla portata di tutti:
- legno: un grande classico, perfetto per le attività leggere e autorizzato dal CONI per tutte le discipline che fanno capo alla ginnastica;
- PVC: è in assoluto il materiale più utilizzato. Le caratteristiche più apprezzate del PVC sono l’elasticità, le proprietà antiscivolo e la facilità di manutenzione e pulizia;
- legno multistrato: si può trovare in palestre pubbliche e casalinghe. Garantisce un buon assorbimento degli urti assicurando una lunga durata;
- gomma: molto usata nelle sale macchine e nelle aree pesi, la gomma può resistere all’impatto di carichi molto pesanti e fornisce una buona ammortizzazione, motivo per cui è un’ottima soluzione anche per attività a corpo libero;
- linoleum: è uno dei materiali più resistenti e versatili. È adatto alle palestre delle scuole, alle sale in cui si pratica atletica e anche ad ambienti che ospitano pesi, attrezzi e bilanceri.
Palestra in casa: quale pavimento scegliere
Se si sta progettando una palestra in casa, si possono valutare delle alternative più in linea con l’uso domestico e con la resa estetica che si desidera ottenere.
Una delle scelte più apprezzate per le palestre domestiche è il cemento: poco idoneo alle palestre agonistiche, il cemento è invece un materiale molto adatto a ospitare una sala fitness moderna, elegante e funzionale. Esistono infatti degli appositi tappeti in gomma che possono essere posizionati a protezione del pavimento soltanto nelle zone sottoposte agli stimoli più intensi, lasciando a vista la bellezza del cemento grezzo nel resto della stanza.
Se trattato a dovere, anche il nudo cemento del garage può trasformarsi in un ottimo pavimento da palestra: bisogna fare in modo che possa resistere ai segni neri lasciati da gomme, scarpe e attrezzature sportive e che sia semplice da tenere in ordine. Per farlo, basta un unico prodotto: P-OH7, un protettivo antispolvero per cemento che garantisce facilità di manutenzione e una buona resistenza meccanica (fondamentale anche nelle zone coperte dai tappeti in gomma).
Un’altra soluzione molto in voga per le palestre in casa è il pavimento in legno, perfetto se si vuole utilizzare la sala gym per attività come lo yoga, la danza o l’aerobica. La gradevolezza dell’ambiente è assicurata, ma bisogna stare attenti a proteggere il parquet, prevedendo l’uso di tappeti in gomma in corrispondenza delle attrezzature più pesanti e trattando il pavimento con prodotti in grado di difenderlo da macchie e segni neri. Forwood è una speciale vernice per parquet che mantiene l’aspetto naturale del legno garantendo un’efficace azione antimacchia e un’alta permeabilità al vapore acqueo, molto importante in ambienti chiusi o in cui si suda molto.
Come pulire il pavimento della palestra?
A prescindere dal materiale scelto per il pavimento, la pulizia della palestra non può che iniziare dall’eliminazione della polvere, soprattutto nel caso di sale piccole o poco arieggiate: l’accumularsi della polvere nella stanza in cui ci si allena e si respira a pieni polmoni è tutt’altro che salubre, e rischia di rendere davvero faticosa l’esperienza in palestra.
Per il lavaggio delle superfici è bene affidarsi a prodotti non aggressivi e possibilmente in grado di prevenire la formazione di muffe, batteri e germi patogeni – in particolare se quello che si ha di fronte è un pavimento in gomma, che potrebbe tendere ad accumulare umidità.
Mistrall, detergente igienizzante a base di materie prime di origine vegetale, è l’alleato perfetto per la pulizia quotidiana e settimanale del pavimento della palestra: è idoneo per tutte le superfici lavabili – inclusi legno, laminati, linoleum e PVC – e non rilascia residui, permettendoci di vivere la palestra in completa sicurezza, anche a piedi nudi.