Protettivi idrorepellenti per legno, cotto e pietre: quali scegliere e come applicarli

Protezione di legno, pietre e cotto: come applicare i prodotti

Protezione di legno, pietre e cotto: come applicare i prodotti

I materiali naturali come legno, pietre e cotto sono molto apprezzati per gli ambienti interni, ma possono conferire un aspetto autentico e naturale anche a balconi, giardini, piscine e camminamenti outdoor.

Pavimenti e rivestimenti esposti all’umidità e alle intemperie, però, vanno trattati con dei protettivi idrorepellenti capaci di difenderli dagli effetti degli agenti atmosferici.

Questi trattamenti, molto semplici da applicare, non si limitano a proteggere le superfici porose esterne, ma facilitano enormemente le operazioni di manutenzione e di pulizia, permettendoci di godere di tutti i vantaggi dei materiali naturali senza doverci necessariamente impegnare in lunghe e faticose routine di mantenimento.

Legno, pietre naturali e cotto: perché scegliere i materiali naturali

Scegliere materiali naturali per i pavimenti, i rivestimenti e gli arredi della casa è significa abbracciare una soluzione elegante e molto resistente, ma anche più salubre per gli abitanti della casa e a basso impatto ambientale.

Materiali come il legno e la terracotta, infatti, non rilasciano sostanze chimiche volatili che possono nel tempo inquinare l’aria domestica e portare allo sviluppo di allergie e problemi respiratori, e offrono una sensazione di connessione con la natura capace di ridurre lo stress e favorire un certo relax quotidiano.

Legno, terracotta e pietra naturale sono inoltre considerati materiali sostenibili, non soltanto perché producono meno rifiuti rispetto a quelli sintetici, ma anche perché permettono di ottenere un ottimo isolamento termico e di ridurre i consumi energetici.

Si tratta però di materiali che possono essere anche molto delicati, soprattutto quando esposti all’umidità, ad alcune sostanze aggressive o, peggio, agli agenti atmosferici.

L’idea di rinunciare a una pavimentazione in legno o a un rivestimento in pietra per la difficoltà di manutenzione, però, non è più giustificata: oggi esistono infatti dei trattamenti che permettono di proteggere i materiali più delicati non soltanto dall’umidità, ma anche dai cicli di gelo e disgelo e dalla formazione di muffe e alghe, allungando la vita dei materiali e facilitandone la gestione.

Come proteggere i mobili e i pavimenti esterni?

Materiali come legno e cotto possono adattarsi splendidamente a qualunque stile: vale per gli ambienti interni della casa ma anche per balconi, terrazze e giardini, che possono beneficiare enormemente di un’elegante pavimentazione o di un rivestimento capace di integrarsi in maniera armoniosa con l’ambiente circostante.

Legno, cotto e pietre naturali, però, sono materiali naturalmente porosi: acqua e sostanze acide e oleose possono penetrare in profondità e tramutarsi in macchie e aloni molto difficili da eliminare.

Per questo motivo è sempre consigliato trattare questi materiali con dei protettivi che possano schermarli dall’azione dell’umidità e degli agenti atmosferici.

Ovviamente, diversi materiali richiedono trattamenti diversi: il legno esterno, per esempio, necessita soprattutto di protezione dall’acqua e dalle intemperie, mentre cotto e pietra naturale vanno difesi dall’umidità ma anche dai cicli di gelo e disgelo e dalla formazione di muschi e licheni.

Protezione del legno esterno: il decking

Quando si tratta di proteggere il legno esterno bisogna innanzitutto distinguere due ambiti d’intervento: i pavimenti e le superfici di mobili e manufatti lignei, che richiedono trattamenti specifici.

Per il primo trattamento delle superfici calpestabili è necessario rivolgersi a un olio impregnante capace di penetrare in profondità e proteggere il legno dall’acqua, dal degrado e dall’ingrigimento, un problema abbastanza tipico dei pavimenti in legno esposti alle intemperie e all’azione dei raggi UV.

Esterno Deck di New Chemical è appositamente studiato per la protezione del decking di terrazzi, camminamenti esterni e bordi piscina. Utilizzarlo è molto semplice: dopo aver passato una prima mano di prodotto con uno spandicera o con un pennello (facendo attenzione a eseguire movimenti paralleli alla naturale venatura del legno), bisogna lasciarlo asciugare per circa 2 ore.

Se è necessario lisciare la superficie, si può procedere con la levigatura (con disco abrasivo o con semplice carta vetrata) e passare una seconda mano di prodotto.

Mobili e infissi in legno: consigli sull’applicazione dei prodotti

La protezione di mobili e manufatti in legno esposti all’umidità e agli agenti atmosferici richiede un intervento diverso: in questo caso, infatti, l’impregnante dovrebbe idealmente fungere anche da finitura, garantendo un effetto estetico naturale e gradevole.

La soluzione di New Chemical per queste applicazioni è Apilegno, un protettivo idrorepellente ideale per il trattamento di tetti, infissi e altre strutture in legno.

La sua formulazione a base di olio di lino, cera d’api e propoli non rilascia sostanze nocive né durante né dopo l’applicazione, cosa che lo rende particolarmente adatto anche al trattamento degli ambienti interni.

La sua applicazione è facile e indolore: dopo aver effettuato l’eventuale trattamento antitarlo, è sufficiente applicare una mano di Apilegno con un pennello e attendere circa 2 ore. Se la superficie lo richiede, si può quindi carteggiare con carta vetrata 320/400, aspirare bene e applicare una seconda mano di prodotto.

Per il trattamento di superfici molto estese ci si può aiutare con un aerografo, o pistola a spruzzo. Per oggetti dalle dimensioni contenute, invece, è possibile diluirlo in acqua (in proporzioni non superiori al 50%) e utilizzarlo come impregnante ad immersione.

Come applicare il protettivo idrorepellente su cotto, cemento e pietre naturali

Cotto, klinker, cemento e pietre naturali hanno bisogno di essere protetti dall’umidità, dai cicli di gelo e disgelo e dalla formazione di muschi e licheni, che oltre a rovinare il pavimento possono renderlo pericolosamente scivoloso.

Krypto H-6 è un protettivo forte per materiali da costruzione che sfrutta una nuova generazione di copolimeri acrilici fluorurati silanici e con caratteristiche idro-oleorepellenti uniche, capaci di garantire una protezione molto duratura.

Ideale anche per applicazioni interne particolarmente delicate come piani cucina e box doccia, Krypto H-6 conferisce eccezionali proprietà idrorepellenti e antiscritta senza creare film superficiali.

Anche in questo caso l’applicazione è piuttosto semplice: si può utilizzare un vello spandicera, un pennello, un irroratore a bassa pressione o un semplice panno in cotone.

Per il trattamento dei pavimenti è sufficiente passare due mani di prodotto, avendo cura di attendere 30-60 minuti prima della seconda applicazione. Su superfici verticali, invece, il prodotto va applicato bagnato su bagnato, cioè senza attendere che la prima mano si asciughi.

Per una protezione duratura e risultati efficaci, è consigliabile ripetere il trattamento ogni 1-3 anni.

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LA CHIMICA È VITA. TUTTO QUELLO CHE CI CIRCONDA È FATTO DI CHIMICA.

Tutto quello che ci circonda è retto dalle leggi della chimica. Basti pensare all’elemento che più interpreta la vita: l’acqua! Quella semplice formula chimica: H2O, due atomi di idrogeno e uno di ossigeno legati da dinamiche chimiche che generano vita! Un elemento semplice e complesso allo stesso modo

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