Legno ingrigito: perché succede e come risolvere il problema

Legno ingrigito

Legno ingrigito: perché succede e come risolvere il problema

Il legno ingrigito è un problema molto comune che riguarda soprattutto il parquet ed è determinato dall’usura e dal tempo. Da secoli questo materiale viene utilizzato nelle costruzioni, per realizzare mobili, pavimenti e serramenti, sfruttando le sue straordinarie caratteristiche fisiche e meccaniche.

Legno ingrigito, perché accade

Nonostante sia un materiale resistente e bellissimo, con il tempo il legno tende a invecchiare, diventando grigio e rovinato. Perché tutto questo accade? Per capirlo dobbiamo innanzitutto pensare che il legno si comporta come un organismo vero e proprio. Infatti è costituito da cellule vegetali che esternamente sono circondate da una struttura chiamata parete cellulare che serve a proteggere e fornire un sostegno meccanico.

Prima di tutto va chiarita una questione fondamentale: il processo di degradazione del legno comincia subito dopo l’esposizione agli agenti atmosferici. L’invecchiamento dunque si manifesta con cambiamenti del colore, scabrezza superficiale e fessurazioni. Fra i fattori principali di degrado c’è senza dubbio la luce solare. I raggi ultravioletti infatti causano l’effetto “legno ingrigito” che rende, inevitabilmente, meno bello il parquet.

A questo fenomeno si aggiungono l’umidità, eventuali macchie di liquidi e, nel caso di pavimenti esterni, la pioggia. L’azione combinata di acqua e luce accelera ulteriormente il processo d’invecchiamento e quello di degrado, portando il legno a ingrigirsi.

Legno ingrigito: come ritrovare il colore del legno

Il legno ingrigito può tornare al suo antico splendore? Assolutamente sì! Basterà utilizzare i prodotti giusti per renderlo perfetto. Gray-Remove di New Chemical Prevention, ad esempio, è un pulitore per legno ingrigito. Si tratta di un detergente utile per la rimozione di vecchie patine grigie e macchie di tannino. In pochi semplici passi restituisce alla superficie il suo colore originale, cancellando i segni del tempo.

Questa soluzione detergente è ottima per la rimozione di vecchie patine grigie (polifenoli) oppure macchie di tannino che sono causate dal ristagno d’acqua, ma anche dal normale processo di degrado provocato dagli agenti atmosferici. Il prodotto, frutto di attenti studi e della chimica verde, si può usare su numerose superfici lignee. Non solo pavimenti in parquet, ma anche strutture verticali.

Il prodotto è facile da utilizzare su numerose tipologie di legno. Consente di rimuove anche le vecchie macchie di tannino, è economico e riporta il legno alla sua tonalità originale. In più agisce su tutti i legni ingrigiti, non intacca il trattamento del legno ed è efficace anche su legno verniciato.

Come funziona? Per prima cosa è fondamentale agitare il prodotto, assicurandosi di operare con una temperatura compresa fra +10°C e +30°C. L’applicazione su supporti particolarmente caldi va evitata, così come l’uso durante pioggia o vento forte. Gray-Remove si può applicare con degli spruzzatori in plastica, con un vello oppure un pennello. La superficie trattata andrà bagnata usando il prodotto per 5-20 minuti, in seguito si potrà strofinare usando spazzole. Prima di una protezione del legno è essenziale aspirare, risciacquare con dell’acqua e far asciugare bene. Se la superficie è particolarmente irregolare si potrebbe usare una idropulitrice. Se si desidera rimuovere le macchie di tannino, il prodotto andrà steso sulla superficie tenendo il listello macchiato sempre bagnato. Bisognerà poi lasciare agire per due ore e risciacquare con acqua.

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