Come togliere la calce dal pavimento

Come togliere la calce dal pavimento

Come togliere la calce dal pavimento

Come togliere la calce dal pavimento? Dopo aver svolto dei lavori di ristrutturazione spesso ci si ritrova a dover combattere con macchie resistenti e difficili da eliminare. Il cemento e la calce infatti tendono a depositarsi sulle superfici e a penetrare in profondità.

Togliere la calce dal pavimento: un problema comune

Proprio per questo utilizzare dei normali prodotti per la pulizia spesso risulta non solo inutile, ma anche dannoso per i materiali. Pensiamo ad esempio al cotto che, oltre ad essere un materiale che regala calore e prestigio agli ambienti interni ed esterni, è particolarmente poroso. La calce in questo caso risulta molto difficile da rimuovere, perché tende a “ricomparire” nonostante gli sforzi. Cosa fare? La soluzione è un disincrostante acido (meglio se anche derugginante) per effettuare un trattamento che consenta di rimuovere totalmente e in modo definitivo lo sporco. Dopo aver spolverato il pavimento con attenzione dunque andrà applicato il prodotto, assicurandosi di scegliere una soluzione che rispetti la superficie, sia efficace al 100%, ma soprattutto rispetti l’ambiente e le persone.

I prodotti per togliere la calce dal pavimento

P-300/AD di New Chemical Prevention è un disincrostante acido e derugginante. Si può utilizzare su una grande varietà di materiali ed è un detergente specifico per rimuovere le incrostazioni di calce. Consente anche di eliminare le efflorescenze biancastre, le macchie di cemento, di gesso e ruggine. Si può infine usare per cancellare i residui di imbiancatura e boiacca. Non si può invece usare su marmi e pietre naturali lucide.

I vantaggi sono numerosi. Prima di tutto non emana odori né fumi fastidiosi, nonostante sia super efficace. Inoltre ha il pregio di non essere particolarmente aggressivo, poiché è frutto della chimica verde. Non inquina, rispettando il materiale, l’ambiente e le persone. La sua azione disincrostante risulta proporzionale al tempo di contatto, rilascia un profumo gradevole e si può diluire in varie proporzioni.

Troviamo poi P-300/C, un disincrostante acido concentrato a base fosforica capace di regalare una pulizia di fondo su tantissime superfici. Dissolve anche consistenti residui di cemento, di boiacca, efflorescenze e macchie di pitture murali. Agisce rapidamente su tutti i materiali di natura silicea ad esempio il cotto, le terrecotte, il klinker, il gres porcellanato e il gres rosso. Non si può invece usare su pietre calcaree lucide come marmi e pietre naturali, tufo o ardesia e tutti i materiali che non resistono alle soluzioni acide. I benefici? Le esalazioni sono contenute, consente inoltre di lavorare con grande tranquillità, regalando una pulizia veloce e radicale oltre a un’ottima azione disincrostante.

Infine P-500 è un disincrostante acido. Si tratta di una efficace soluzione detergente a base di acido cloridrico che contiene tensioattivi e inibitori della corrosione. Consente di rimuovere residui di calce, boiacca, gesso, ruggine e ossidazioni, dimostrando un’azione decapante e disincrostante sulle superfici edili assorbenti come terrecotte, gres porcellanato, klinker, cotto e gres rosso. Non si può invece sfruttare su marmi e travertini, ardesia o tufo, in generale su tutte le pietre calcaree lucide e che non resistono a soluzioni acide.

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